A seguito della lunga trattativa con Bnl e le istituzioni locali che ci ha portati ad uscire dalla ex-Rsi di via Partini, abbiamo dato seguito al dialogo intavolato con l’assessorato al Territorio e Urbanistica della Regione Lazio per perseguire il nostro obiettivo primario: l’individuazione di uno spazio urbano adatto al pieno sviluppo di OZ – Officine Zero, in grado di ospitare quel numero di lavoratori che potrebbe permettere una reale sostenibilità economica del progetto complessivo e il pieno dispiegamento del suo potenziale di impatto sociale sulla città.

Da novembre 2019 abbiamo a disposizione uno spazio misto con laboratori e scrivanie a via Monte Patulo 20 (zona Montesacro/Conca d’Oro) – una ex carrozzeria che versava in stato di abbandono da circa 2 anni – che nel corso del 2020 abbiamo stravolto, ristrutturato, adeguato, messo a norma e fornito di impianti adeguati. 

Abbiamo sistemato molti dei macchinari che avevamo a Portonaccio, ne abbiamo acquistati altri e stiamo costruendo autonomamente quelli a controllo numerico.
Al momento sono pronti i laboratori per la lavorazione del legno e del ferro, di elettronica e di informatica, due stanze con postazioni di coworking, una saletta per la formazione e un ampio spazio comune.

[INSERIRE FOTO]

Gli strumenti giuridici di cui OZ – Officine Zero dispone sono una cooperativa, per la gestione della sede e dei principali rapporti istituzionali ed economici, e un’associazione per la vita collettiva e la creazione dei progetti comuni.