
RAEE REHAB
21 Ottobre ➔ 22 Ottobre
€80
RAEE REHAB
WORKSHOP DI ALTORILIEVO E SCULTURA CON RIFIUTI ELETTRONICI
A CURA DI CATERINA NANNI
Contenuti del corso:
– introduzione teorica alla valorizzazione creativa dei rifiuti
– introduzione alle tecniche di assemblaggio e all’utilizzo di strumenti e utensili
– esecuzione (assistita) di un’opera da parte di ciascun partecipante
Obiettivi:
– sensibilizzazione alla ‘visione’
– acquisizione di un metodo che in futuro consenta ai partecipanti di lavorare in autonomia
– costruzione di un’opera che rimarrà in possesso del partecipante
Saranno messi a disposizione tutti gli attrezzi e gli strumenti necessari per la lavorazione delle opere (es. trapano, punteruoli, rivettatrice, fil di ferro, saldatore a stagno, taglierino, calibro, cacciaviti, etc.). Saranno fornite varie scatole di materiali di scarto da cui gli allievi potranno attingere liberamente per costruire le proprie opere.
Saranno utili altri strumenti e attrezzi che i partecipanti possono portare da casa (gli strumenti forniti al corso sono in condivisione, quindi poi occorrerà fare a turno).
Saranno bene accetti anche scarti elettronici e altri materiali portati da casa, se i partecipanti desiderano utilizzarli per i propri lavori: sarà un’occasione per fare spazio in cantina, e per dare un valore ad oggetti che hanno perso la propria funzione, ma che non si vogliono buttare via.
Le opere realizzate rimarranno in possesso dei partecipanti.
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21 OTTOBRE 2023 dalle ore 14.00 alle ore 19.00
22 OTTOBRE 2023 dalle ore 10.00 alle ore 13.00
c/o OFFICINE ZERO, VIA MONTE PATULO, 20 – ROMA
costo: 80,00 € per i soci dell’Associazione Officine 2.0
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BIO:
Caterina Nanni realizza sculture e gioielli mediante l’assemblaggio di rifiuti elettronici, scarti di ferramenta, parti meccaniche, e altri materiali di recupero. Nascono così opere di piccole e medie dimensioni, per lo più a carattere figurativo, composte da minuscoli elementi estratti da apparecchi destinati ad essere buttati, da oggetti dimenticati o accantonati, rottami raccolti per strada, e così via.
Tutte le opere sono pezzi unici, e le tecniche di assemblaggio variano in funzione dei materiali utilizzati, passando quindi dalle legature al montaggio meccanico, dalla brasatura all’utilizzo di resine sintetiche, adattandosi man mano alle esigenze di lavorazione dei componenti, che sono spesso di natura eterogenea.
L’etica del recupero è applicata a un processo creativo che valorizza il potenziale originale delle forme rinvenute e che, pur rimanendo vistosamente legato ai materiali, trasfigura le forme stesse e mira contemporaneamente alla resa espressiva dell’insieme e a una cura speciale per i dettagli.
Inizia ad esporre nel 2017 in mostre personali e collettive, lavora su commissione, partecipa ad eventi e festival, talvolta in collaborazione con artisti dediti alla sperimentazione musicale elettronica e alle arti digitali. Dal 2022 organizza workshop di scultura di assemblaggio per piccoli gruppi, al fine di diffondere la pratica virtuosa della valorizzazione creativa dei rifiuti, e di sottrarre dall’oblio la quantità sempre crescente di rifiuti RAEE che il nostro stile di vita ci impone di produrre .
(www.instagram.com/caterina.nanni/)